Vrin, posta
— Rabius-Surrein
• GR
L’Altopiano della Greina è diventato famoso soprattutto perché è stato quasi inondato. Alla sua estremità più bassa, dove il Rein da Sumvitg (Reno di Somvix) si fa strada attraverso una stretta gola, negli anni '80 si sarebbe dovuto costruire una diga alta 60 metri. Gli ambientalisti hanno impedito che ciò accadesse, rendendo così la Greina un simbolo contro lo sfruttamento della natura. Oggi, su questo Altopiano unico nel suo genere agiscono forze idriche speciali: corsi d'acqua che serpeggiano liberamente, prati palustri idilliaci, torrenti glaciali selvaggi, pianure alluvionali poco profonde e tanti piccoli laghi e stagni. Molti definiscono la Greina un luogo magico; di sicuro è una fantastica meta escursionistica. Un sentiero particolarmente bello sulla Greina conduce da Vrin, attraverso il Passo del Diesrut, al rifugio Terrihütte/Camona da Terri. All'inizio si cammina lungo la strada attraverso le diverse contrade di Vrin fino in fondo alla Val Lumnezia, la «valle della luce». Poi si prosegue attraverso prati fioriti fino all'Alp Diesrut, percorrendo gli ultimi nevai fino all'omonimo Passo e si scende nuovamente verso il Reno di Somvix. Dal 2019, un ponte sospeso sulla gola, premiato con il Prix Rando dei Sentieri Svizzeri, facilita l'accesso al rifugio. Il rifugio Terrihütte/Camona da Terri è il luogo ideale per trascorrere la notte e poi concedersi un'altra giornata per una lunga escursione sull’Altopiano della Greina. La via del ritorno a valle verso Rabius si snoda dapprima lungo le ripidi e sassose falde del Piz da Stiarls e del Piz Miezdi. Più in basso, la Val Sumvitg diventa più verde e più amena. Un po' perso nel magnifico paesaggio è il Tenigerbad, un ex hotel termale chiuso da molti anni. Da qui ci vuole un'ora buona di cammino per raggiungere il fondovalle della Surselva presso Surrein e altri 40 minuti per arrivare alla stazione di Rabius.