Escursioni di primavera
Le quattro stagioni dell’escursionismo
Finalmente primavera! I tiepidi raggi solari solleticano il naso e non vedi l’ora di metterti gli scarponcini e goderti le meraviglie primaverili a cuor leggero. Lo puoi fare tranquillamente in pianura, ma in montagna la primavera arriva un po’ più tardi. Fai attenzione, dunque, quando fai la prima escursione in quota della stagione di non finire sul ghiaccio.
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Agibilità dei sentieri
Ti conviene informarti presso l’organizzazione turistica locale o la stazione della funivia se i sentieri di montagna sono già agibili e in che condizioni si trovano. Inoltre puoi chiedere anche informazioni sulle condizioni meteo o dare un’occhiata alle immagini riprese dalle webcam della regione.
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Neve
La neve è effettivamente un aspetto importante di cui tenere conto quando si fa escursionismo in primavera. Infatti, ad alta quota ci potrebbe essere neve ancora in giugno. Spesso si tratta di neve vecchia e ghiacciata su cui si può scivolare facilmente. È consigliabile evitare se possibile zone in forte pendenza ricoperte di un manto di neve vecchia. Senza attrezzature adeguate ed esperienza è meglio scegliere un itinerario diverso o tornare sui propri passi.
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Slavine
No, non sei finito al capitolo dedicato all’inverno: anche se in primavera non c’è più neve, può comunque esserci pericolo di valanghe. In primavera, infatti, le valanghe si staccano solitamente molto in alto e possono avanzare fino a valle, anche in zone prive di neve. Ti consigliamo di chiedere ragguagli presso gli enti locali.
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Terreno
Il disgelo e la pioggia in primavera possono rendere il terreno umido, fangoso e scivoloso, inoltre al mattino potrebbe essere ancora gelato. Cammina con prudenza, indossa calzature con un buon profilo e, se necessario, torna sui tuoi passi.
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Condizioni meteorologiche
Acquazzoni, escursioni termiche e forte vento: il tempo in primavera è spesso variabile non solo in montagna. Controlla periodicamente le previsioni meteo aggiornate e metti nello zaino capi di abbigliamento adeguati alla stagione.
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Protezione dal sole
Dopo l’inverno, la pelle ha davvero bisogno di vitamina D, o no? Anche se i raggi solari non ti sembrano poi così forti, proteggi la pelle anche nei giorni nuvolosi mettendoti la crema e indossando un cappellino e occhiali da sole.
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Animali selvatici
Usciti dal letargo, mentre mettono su famiglia o già occupati ad accudire la prole: in primavera è possibile avvistare di frequente animali selvatici. Rispettali mantenendo le debite distanze ed evitando di fare rumore per non disturbarli. In alcuni Cantoni in primavera vige l’obbligo di tenere il cane al guinzaglio. Informati prima di portarlo con te in un’escursione.
